In questo periodo di Covid-19 il 70% delle attività Italiane sono state bloccate mettendo migliaia di imprenditori in ginocchio. La situazione sembra stia migliorando ma per le attività locali non è affatto finita. Quindi cosa possiamo (anzi dobbiamo) fare per far ripartire la nostra attività ristorativa in questo periodo? Mettiti comodo e cerchiamo di capirlo insieme.
La categoria dei ristoratori purtroppo ha risentito di questa crisi molto più di altre categorie come ben sappiamo. A molte attività è bastato avviare un processo di digitalizzazione per ridurre le perdite e per molti di loro questa strategia si è rivelata una vera e propria “gallinella dalle uova d’oro” scoperta proprio grazie alla situazione circostante. Purtroppo per noi però, per i proprietari di ristoranti questo non è stato possibile, dal momento che, salvo per chi ha ridotto le perdite con l’asporto, è risultato quasi impossibile operare senza rimanere almeno parzialmente aperti. Quindi come ridurre il rischio d’impresa e rilanciare un ristorante in crisi? Ovviamente non ti darò consigli di cucina, è sottinteso che per far andar via il cliente soddisfatto deve aver mangiato bene e deve aver ricevuto un buon servizio, ma sono sicuro al 100% che la tua cucina sia deliziosa, quindi io ora ti spiegherò come portare un ipotetico cliente che questa sera è indeciso su dove passare la serata, a passarla nel TUO locale anziché in quello in fondo alla via o nell’altro che “da Internet sembrava molto buono”.
Ecco allora qualche consiglio che se preso per tempo potrebbe dare una vera svolta al tuo locale.
Le 5 idee per RILANCIARE il tuo locale:
1. Social Network
Sii attivo sui Social. Hai una pagina Instagram e una Facebook? Non dar retta a chi dice che Facebook non va più di moda. E’ vero, i più giovani utilizzano soprattutto Instagram, ma è pur vero che dalle persone di 40+ anni Facebook è molto più utilizzato, quindi a meno che tu non lavori ESCLUSIVAMENTE con gente molto giovane DEVI avere anche una pagina Facebook.
Ma non basta possederla o pubblicare qualche post occasionale, devi avere una strategia ben precisa per incrementare il tuo seguito e di conseguenza la gente che sarà incuriosita dal tuo ristorante.
2. Sito Web
Avrai notato che molti tuoi colleghi hanno provveduto alla creazione di un sito web e dovresti farlo anche tu. Se ora ti stai domandando a cosa può servirti un sito lo spiego subito…immagina di avere di fianco alla tua porta di ingresso un altra porta ma 100, anzi 100.000 volte più grande della tua. Ecco questa è la proporzione di clienti che potrebbero arrivare sul tuo sito rispetto a quelli che potrebbero conoscerti per passaparola. Ora l’errore che tanti qui commettono è di non considerare che anche altri ristoratori hanno adottato questa strategia, in quanto vincente, ma un potenziale cliente avendo il tuo sito davanti e quello di un tuo collega in quale prenoterà? Ovviamente nel sito migliore e con una grafica più allettante. Il cliente non può sapere come sarà il piatto ma si affiderà al sito che riterrà più serio e meno “fatto in casa” in quanto in questo rifletterà la serietà e la qualità del tuo locale e viceversa un sito web mal fatto e poco professionale rifletterà questa poca esperienza nella tua cucina.
3. Pubblicità sui Social
Qui ti voglio parlare dello strumento pubblicitario più potente al mondo (e non solo a parer mio): il Business Manager di Facebook e Instagram.
Immagina di avere un potente cannone che spari clienti all’interno del tuo sito o della tua pagina, la prima cosa che ci salta alla mente è: Ma quanto potente? Semplice, quanto vorrai tu, infatti sarai tu a decidere un budget giornaliero che può andare da solo 1€ al giorno fino ad arrivare a centinaia di Euro al giorno e quindi è possibile partire da un budget discretamente basso (consiglio sempre come minimo 5/10€ al giorno) fino ad arrivare a spendere di più in caso notiamo esserci un ritorno di quel budget che abbiamo speso. Con questa strategia avrai il vantaggio di acquisire con il passare del tempo sempre più dati clienti, anche di chi non è venuto a mangiare nel tuo locale. Questo strumento non è molto semplice da usare e anche qui torno a consigliarti di affidarti ad esperti perché facendo da soli senza avere esperienza si rischia di BUTTARE quel budget destinato alla pubblicità quindi meglio considerare nel proprio budget mensile anche un esperto che però ci faccia rientrare con un buon guadagno i soldi investiti.
4. Google
Fatti trovare su Google. Un altro ottimo modo per far notare il proprio sito è quello di scalare le vette Google, infatti spesso e volentieri chi si trova in un posto che non conosce bene apre Google e digita “Es. Pizzerie Roma, Ristoranti Milano” e a quel punto i siti che verranno maggiormente aperti saranno semplicemente i primi perché chi mai arriverebbe al ventesimo ristorante per decidere dove passare le prossime 2 ore. Oltre che un buon lavoro di SEO all’interno del tuo sito web, è possibile sfruttare qualche “trucchetto” e apparire tra i sponsorizzati di Google e quindi come prime opzioni disponibili. Questo esattamente come il precedente richiede l’impostazione di un budget giornaliero che per cominciare può essere anche minimo.
5. Menu Digitless
Ultimo consiglio, ma non meno importante è quello di inserire all’interno del tuo locale il nuovo Menu Digitless, un ottima iniziativa a prova d’igiene in questo periodo non può di certo mancare. Inoltre i clienti più giovani apprezzeranno moltissimo questa novità presente ormai nei più importanti ristoranti della città. Con una piccola spesa mensile eviterai di stampare decine di Menu usa e getta ogni mese e contribuirai nel ridurre l’impatto ambientale. Se invece utilizzi ancora i Menu di plastica è sicuramente un buon consiglio rimuoverli o al massimo lasciarne qualcuno nel caso arrivasse un cliente non molto pratico. Altro grande vantaggio di questo Menu e che ogni qualvolta volessi modificare un elemento (aggiungere piatti, modificare prezzi, ecc.) non dovrai spendere un centesimo.
Bene, ti ho dato i 5 consigli che fino ad ora si sono rivelati più funzionali, ora sta a te decidere se rimanere ad aspettare in qualcosa che da sola non arriverà mai o agire. In più, sempre gratuitamente, qui ti lascio la possibilità di prenotare una consulenza di 15 minuti al telefono o in videochiamata nella quale ti aiuterò a capire meglio qual’ è il percorso più adatto al tuo locale e risponderò ai tuoi dubbi.